Gli enti privati (società e fondazioni) partecipati da soggetti pubblici costituiscono un fenomeno di rilievo nel panorama economico italiano.

La forma societaria per lo svolgimento di attività economiche di pubblico interesse è particolarmente diffusa nel comparto delle amministrazioni locali, ed è stata oggetto nel corso del tempo di numerosi interventi legislativi finalizzati alla razionalizzazione del settore, che hanno riguardato anche le società in-house.

Enti pubblici e privati si avvalgono sempre più spesso anche di un’altra forma organizzativa: la fondazione di partecipazione. Questa costituisce il più avanzato modello italiano di gestione di iniziative nel campo culturale e, in genere, del non-profit. Diffusa in tutte le regioni italiane e percentualmente oggi più numerosa di quella tradizionale, nasce per operare e gestire progetti e consente, attraverso la collaborazione tra pubblico e privato, di conciliare l’imprenditorialità e la managerialità private con la garanzia dell’interesse pubblico.